Giuseppe Chiari

Giuseppe Chiari nasce a Firenze nel 1926.

Durante gli studi di matematica e ingegneria, si dedica allo studio della musica e nel 1950 inizia a comporre. Nel 1961 con Pietro Grossi fonda l’associazione Vita Musicale Contemporanea. Nel 1962 aderisce a Fluxus partecipando al “Fluxus internationale Festspiele neuester Musik” di Wiesbaden.

Nel 1963 viene eseguito a New York il suo lavoro “Teatrino” all’interno di una serie di concerti organizzati da Charlotte Moorman e Nam June Paik. Partecipa in seguito al Gruppo 70, per la parte musicale. Nel 1969 pubblica il libro “Musica senza contrappunto” e nel 1971″Senza titolo”.

Dai primi anni Settanta si dedica ad una intensa attività di concerti, performances, conferenze in Europa e negli USA. Partecipa a numerose mostre collettive tra cui alla documenta 5 di Kassel (1972), a diverse edizioni della Biennale di Venezia (1972; 1976; 1978) e alla Biennale di Sidney (1990).

Nel 1972 realizza i due primi videotape: “Spoleto Concert”; ern“Tv Out 1: happening sulla tv” registrato e prodotto da Luciano Giaccari.

L’anno seguente a Firenze realizza con Maria Gloria Bicocchi il primo videotape prodotto da art/tapes/22 dal titolo “Kunst ist einfach”rnGiuseppe Chiari realizza altri tre videotapes ad art/tapes/22: “Concerto al buio”, “Spoleto Concert 2” e “Il suono”.

Sperimenta inoltre altri linguaggi e medium, anche nell’ambito della grafica: il collage e le composizioni con pentagrammi, spartiti, fotografie, su cui l’artista interviene con colori, timbri e scritte, caratterizzano la sua produzione artistica degli anni Ottanta.

La sua opera grafica e pittorica è in parte conservata presso il Centro internazionale di arte contemporanea Tornabuoni di Firenze.

Muore a Firenze nel maggio del 2007.
rnGiuseppe Chiari was born in Florence in 1926.

After studying Mathematics and Engineering, he dedicated himself to music and in 1950 he began to compose.

In 1961, with Pietro Grossi, he founded the cultural association “Vita Musicale Contemporanea” (Contemporary Music Life).

In 1962 he joined Fluxus, taking part in the “Fluxus internationale Festspiele neuester Musik” in Wiesbaden.

In 1963, during a series of concerts, organised by Charlotte Moorman and Nam June Paik, his work “Teatrino” was performed in New York. Later, he joined the Gruppo 70.

In 1969 he published the book “Musica senza contrappunto” (Music without Counterpoint) and in 1971 “Senza titolo” (Untitled).

Since the early 1970s, he dedicated himself to an intense activity of concerts, performances and conferences in Europe and in the USA. He took part in numerous collective shows such as the documenta 5 (1972) in Kassel, some editions of the Venice Biennale (1972; 1976; 1978) and the Sydney Biennale (1990).

In 1972 he made his first two videotapes: “Spoleto Concert”; and “Tv Out 1: happening sulla tv” (Tv Out 1: Happening on the TV) recorded and produce by Luciano Giaccari.

The following year, in Florence, he made the first videotape produced by Maria Gloria Bicocchi’s art/tapes/22 and entitled “Kunst ist einfach”.

He made three more videotapes at art/tapes/22: “Concerto al buio” (Concert in the Dark), “Spoleto Concert 2” e “Il suono” (The Sound).

He also experimented with other languages and mediums e.g. graphics, collage and compositions using the musical staff, scores, pictures, where he intervened with colours, printing and writing which characterised his artistic production in the 1980s.

Today his paintings and artworks are partially preserved at Centro internazionale di arte contemporanea Tornabuoni in Florence.

He died in Florence in May 2007.

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